Neanche un giorno senza tracciare una linea: è il progetto portato avanti da Bernardo Vertecchi ,ordinario di pedagogia all'Università Roma Tre, che ha coinvolto 350 alunni di due scuole elementari di Roma.
L'intento è quello di sperimentare i benefici di un costante esercizio della scrittura a mano.
Di contro un uso precoce della tecnologia e la perdita della capacità di scrittura manuale può avere risvolti negativi sulla qualità del pensiero.
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