La Prof

La Prof
Per qualcuno questo è il mio ritratto...

martedì 18 febbraio 2014

...e continuarono a leggere

Il cacciatore di aquiloni  è consigliato ad un ragazzo curioso che desidera sapere quello che accade nel mondo.
L'autore è Khaled Hosseini ed è nato nel 1965 a Kabul.
All'età di undici anni lascia il paese e vive a Parigi finché non chiede asilo politico agli Stati Uniti .
 La versione di questo libro in italiano ha 390 pagine; i personaggi principali sono Amire ed Hassan,due ragazzi di circa dieci anni che vivono a Kabul.
I due ragazzi fanno gare con gli aquiloni. Amir è un ragazzo molto tranquillo a  11 anni si allontanerà da Kabul e gli succederà una cosa strabiliante.
All'età di 30 anni grazie a un amico del padre scoprirà una cosa bellissima ma più tardi viene sapere che l'amico Hassan è stato fucilato e con lui sua moglie mentre il figlio si è salvato.
Amir farà di tutto per ritrovare il figlio di Hassan e ci riuscirà facendolo arrivare negli Stati Uniti presso di lui...
Chi non ha proprio voglia di leggere può guardare il film.

SimoneAnna , Giada 1A.

domenica 16 febbraio 2014

La dispersione dell'intelligenza

Oltre la dispersione scolastica c'è,molto più grave perché è più pervasiva la dispersione dell'intelligenza di dei ragazzi  che non credono valga la pena di studiare; non credono che imparare serva alla loro vita.
Ad accendere la scintilla del valore della conoscenza ci devono pensare gli insegnanti e nella scuola italiana abbiamo il corpo docente più anziano d'Europa e quando fra 15 anni anni il ricambio dei professori sarà quasi totale i nuovi assunti avranno una motivazione adeguata al compito che li aspetta?
Il ricambio degli insegnanti deve realizzarsi in un orizzonte di ripensamento generale della funzione della scuola nella società.


Sono le riflessioni che Franco Lorenzoni  propone sul Sole 24 ore di oggi in calce alla recensione del libro Fiorenzo Alfieri  Leonardo Menon Strade parallele
In questo libro un nonno, Fiorenzo Alfieri (maestro) dialoga con il nipote sedicenne Leonardo Menon.
"Penso che un valore prezioso per un bravo insegnante sia immedesimarsi nei ragazzi a cui si rivolge e quindi  avere passione non solo per la sua materia ma per l'insegnamento".


I due Asini ovvero dell'intelligenza dei legami

Saper entrare in relazione con gli altri può aiutarci a risolvere i nostri problemi che poi sono gli stessi di coloro che vivono  situazioni analoghe alle nostre e questa è l'intelligenza dei legami :
La psicoterapeuta Rossella De Leonibus l'ha indicata come una strada
 per uscire dalle passioni tristi che abitano il nostro tempo.

mercoledì 12 febbraio 2014

...e lessero felici e contenti

Per chi volesse una versione più misteriosa del giardino segreto eccola qui:
Il giardino di mezzanotte di Philippa Pearce ,Salani Editore è un racconto misterioso coi fiocchi.
I personaggi sono un po' irreali.Si parte dalla casa di due fratelli,Tom e Peter.
Uno di loro è costretto a lasciare la casa perché il fratello ha il morbillo e si trasferisce presso gli zii.
Scoprirà unl giardino segreto ed incontrerà nuovi amici fantasmi tra cui la piccola Hatty.
Un giorno la troverà cresciuta e conoscerà anche il suo corteggiatore.
L'ultima notte il giardino  scompare e la mattina la proprietaria del palazzo gli svelerà il segreto del giardino di mezzanotte. 
Noi ci siamo divertiti: Nicola, Alessandro e Alberto classe 1^A.

... lessero felici e contenti gli alunni della 1^A


E' una lettura piacevole,ma impegnativa,dolce,romantica,misteriosa ed intrigante.
Il tema principale è l'amicizia che può aiutate le persone a cambiare.
La piccola Mary, rimasta orfana dei genitori viene affidata allo zio che abita in Inghilterra, presto scoprirà il famoso giardino segreto chiuso da anni dallo zio perché gli ricordava la moglie defunta e che tutto il personale della casa considera inaccessibile. Scoprirà anche  in una stanza della casa  un bambino 
 malato che è figlio di suo zio e quindi suo cugino: Colin.
Colin guarirà?
Lo zio scoprirà che il segreto del suo giardino è stato violato?
E come reagirà?
Lo scoprirete leggendo il libro.
Ve lo consigliano:
Alessia,Sara, Lorenzo, Leonardo e Nicole classe 1^A.


s

mercoledì 5 febbraio 2014

Nulla dies sine linea

Neanche un giorno senza tracciare una linea: è il progetto portato avanti da Bernardo Vertecchi ,ordinario di pedagogia all'Università Roma Tre, che ha coinvolto 350 alunni di due scuole elementari di Roma.
L'intento è quello di  sperimentare i benefici di un costante esercizio della scrittura a mano.
Di contro un uso precoce della tecnologia e la perdita della capacità di scrittura manuale può avere risvolti negativi sulla qualità del pensiero.

domenica 2 febbraio 2014

Un vigile generoso

Non posso concludere la settimana senza ricordare con gratitudine chi,forse pensando al periodo in cui andava a scuola ,dicendomi:"Mi faccio promettere da un'insegnante che non ripeterà il comportamento di oggi!",mi ha lasciato andare.
 Sto mantenendo la promessa.